Chip, materie prime ed energia continuano ad affossare il settore auto
07/02/2022
Una vera e propria crisi a livello globale perdura dal 2020, la carenza di semiconduttori mette in difficoltà i costruttori auto che già afflitti dalle continue problematiche logistiche nell’approvvigionamento di componenti fondamentali ed il rincaro continuo delle materie prime ed energia non prevedono margine di miglioramento per tutto il 2022. La problematica fondamentale riguarda la carenza di chip, il picco della crisi è avvenuto in estate ed ora stiamo assistendo and una progressiva normalizzazione della situazione anche se possiamo prevedere ancora difficoltà per tutto l'anno a venire; assisteremo ad una ripresa della domanda ed IHS Markit prevede, per il 2022, vendite globali di veicoli leggeri intorno a 82,4 milioni, il 3,7% in più rispetto ai quasi 79,4 milioni del 2021. Per la sola Europa occidentale sono previste 13,9 milioni di vendite quest'anno (+0,2% sul 2020) e 15 milioni per il prossimo (+7,8%).
